Il Lancio è avvenuto con il nuovo lanciatore a due stadi Atlas V 541.
L’atterraggio utilizzerà una innovativa guida attiva per una migliore precisione di atterraggio e una skycrane per l’atterraggio sul suolo marziano che dovrebbe avvenire il 6 agosto del 2012.
Costato 2,5 miliardi di dollari, il laboratorio mobile, è costituito in pratica da un Rover delle dimensioni di un piccolo SUV battezzato Curiosity ed è in grado di eseguire 10 complesse analisi scientifiche; possiede un braccio robotico in grado di perforare le rocce e raccogliere e analizzare campioni di suolo marziano.
La missione ha lo scopo di scoprire se il pianeta Marte offre o ha offerto in passato le condizioni favorevoli per la vita.
Curiosity ha un’autonomia di oltre 12,4 miglia (20 chilometri) da percorrere nel periodo di durata della missione: un anno marziano (98 settimane).
L’alimentazione del Rover è fornita da un generatore termoelettrico (MMRT G). Si tratta essenzialmente una batteria nucleare che converte il calore in energia elettrica.
Si compone di due elementi principali: una fonte di calore che contiene biossido di plutonio-238 e una serie di termocoppie che convertono l’energia termica del plutonio in elettricità. Contiene £ 10,6 (4,8 chilogrammi) di biossido di plutonio come fonte di alimentazione.
Di Massimo Dallaglio 28/11/2011