Da quel dì Intorno al 1850 in cui fu “inventata” la radio da H.R. Hertz, questo piccolissimo mezzo di comunicazione che piace ascoltare tutti i giorni, a tutte le ore, e che non ci stancheremo mai di amare è stato in grado di portare per primo il mondo in casa degli italiani, per mondo non si intendono solo le notizie di cronaca, ma anche la musica, la lirica, la poesia e la prosa.
L’obiettivo di questa mostra curata da Costanza Esclapon, Alessandro Nicosia e Barbara Scaramucci, non è solo quello di custodire dei documenti, ma quello di essere memoria viva, attraverso varie sezione non solo da percorrere, ma da vivere…come l’INFORMAZIONE, SPETTACOLO, CULTURA, POLITICA, SOCIETÀ, ECONOMIA, SCIENZA, SPORT, ECC.
La Rai permette agli italiani di poter accedere a tutti i contenuti, non riservandoli solo a pochi eletti, come fu per la musica, in particolare la Lirica! La radio fa entrare la musica classica nelle case degli italiani.
La Rai ha permesso agli italiani di aprire gli occhi su di un mondo che fino ad all’ora era quasi del tutto sconosciuto. La Radio e in seguito la Televisione hanno veicolato informazioni, cultura e svago, esprimendo anche i sentimenti unitari della nazione e identificandosi con la sua crescita culturale e civile.
MOSTRA:
1924-2014 LA RAI RACCONTA L’ITALIA
COMPLESSO DEL VITTORIANO P.ZZA VENEZIA – ROMA.
DAL 31 GENNAIO 2014 AL 30 MARZO 2014
INGRESSO GRATUITO
Di Jilian Cosci