Dal 1968 con la realizzazione di composizioni ad olio, acquerello e via via ho sperimentato varie tecniche anche a spruzzo su vetro fino al 1980 quando ho sperimentato l’affresco su tela che ho perfezionato fino ad oggi.
La mia avventura inizia veramente negli anni 80 con la partecipazione a numerosissimi concorsi di pittura nel triveneto e in generale in tutta l’alta Italia (mai mi sono scoraggiato dai primi scarsi risultati), poi negli anno ho avuto abbastanza successo e gratificazioni vincendo molte competizioni artistiche e moltissimi premi e segnalazioni, nel 1995 ho cominciato ad essere invitato anche all’estero, prima in California, poi in Venezuela, in Argentina, in Thailandia e ancora in California e Oregon. Vengo invitato da Ristoranti
Famosi dove io dipingo in “diretta” cioè realizzo piccoli affreschi durante serate di gala o settimane particolari dove si coniuga la cucina con l’arte, durante questi periodi espongo anche le mie opere negli spazi espositivi dei locali.
Realizzo quadri ad affresco e misto affresco su tela con i più svariati soggetti :figure, paesaggi, architetture e talvolta anche informali.
Da quanto tempo sei diventato la persona originale che sei oggi?
Diversi anni fa (1978), quando ho iniziato a realizzare quadri ad affresco, era una tecnica vecchia ma riportata su tela è apparsa a tutti accattivante e originale e per questo subito copiata da moltissimi artisti e commercianti che hanno cominciato a produrre affreschi stampati su vasta scala con soggetti ripresi da grandi artisti del passato.
Si può ancora parlare di originalità e cos’è per te?
Non lo so, per quanto mi riguarda è stato inventato tutto e di più, la mia tecnica si distigue per la lavorazione delle immagini che sembrano come riapparire dall’intonaco di vecchi muri. Non lo so. Forse qualcosa di non usuale che cattura la curiosità e l’interesse della gente.
Per quanto mi riguarda non sono mai del tutto soddisfatto di ciò che realizzo, quindi continuerò nella ricerca del meglio.
Qual’ è la tecnica che utilizzi per realizzare le tue opere?
La tecnica che utilizzo è quella dell’affresco. Io stendo l’intonaco (alcuni millimetri) su una tela , quando questo sta per essere asciutto dipingo il soggetto . Una volta asciutto distendo un altro strato di intonaco molto sottile sulla superficie dipinta quando anche questo è asciutto sbreccio facendo riapparire le figure sottostanti come un recupero o restauro.
Nessuna in particolare e tutte in generale.
Sei sposato, hai una tua famiglia?
Si sono sposato da 41 anni ho due figlie grandi(sposate) e una moglie(Carla) che mi ha sempre capito e incoraggiato nella mia avventura artistica.
Quale messaggio vuoi dare con la tua pittura?
Con la mia pittura cerco di trasmettere un messaggio molto semplice la conoscenza della tecnica e attraverso i soggetti il recupero di memorie perdute, consapevoli del tempo che passa inesorabilmente
Sul sito www.gigarte.com/affreschi
O sui motori di ricerca internet battendo il mio nome “Tristano Casarotto”
Hai un consiglio da dare a chi vorrebbe iniziare questo magnifico viaggio di pittore?
E’ un viaggio molto faticoso e non privo di delusioni, solo la caparbietà e la volontà di riuscire, magari migliorando o trovando una tecnica particolare, può dare i risultati sperati che a mio parere arrivano sempre.
Di Maria Valentina Patanè