“Non poteva mancare a Venezia la mostra di un maestro della fotografia sulle immense navi che violano la laguna e città, già aperta nel 2014 a Milano dal FAI a Villa Necchi Campiglio, insieme a fondazione Forma”, così spiega Andrea Carandini, Presidente del FAI, che ha presieduto all’apertura della mostra fotografica “Venezia e le Grandi Navi” nel negozio FAI-Olivetti, in piazza San Marco a Venezia. Dopo la polemica sul sindaco Luigi Brugnaro e la mancata autorizzazione della stessa mostra presso Palazzo Ducale, già inserita in programma e voluta dalla Fondazione Musei Civici Veneziani, le foto del maestro Berengo Gardin sono “approdate” – meno fragorosamente delle grandi navi – nella sede che forse in modo ancor più appropriato le evidenzia.
La storia d’amore tra Gianni Berengo Gardin e la città di Venezia è ancora viva: la sua missione di documentare si è fusa con un aiuto concreto al ri-pensare Venezia, per liberarla almeno idealmente dalle masse che arrivano quotidianamente sui “condomini-giganti”. L’ultima idea del fotografo è quella di mettere il suo sito web a disposizione dei veneziani esasperati, in modo che possano esporre le problematiche legate all’incessante turismo.
Racconta Gardin:”Ero turbato soprattutto dall’inquinamento visivo. Vedere la mia Venezia distrutta nelle proporzioni e trasformata in un giocattolo, uno di quei suoi cloni in cartapesta come a Las Vegas, mi turbava profondamente”.
Gianni Berengo Gardin, ” Venezia e le Grandi Navi”
Venezia, negozio Olivetti, piazza San Marco 101
22.10.’15/ 06.01.2016 – mart-dom: h 10-18.30
fainegoziolivetti@fondoambiente.it
Di Luisa Galati