la bomba di nolan

ATTENZIONE: Allerta Spoiler

Link Sponsorizzati



Leggete questa recensione solo se avete già visto il film


Nel film Oppenheimer il regista Christopher Nolan ha usato una chiave narrativa che si svela solo al momento dell’esplosione della bomba durante il Trinity test: Il silenzio!

Un silenzio strano al cinema ma vero nella realtà. Si perché il rumore dell’esplosione arriva dopo parecchi secondi dall’esplosione. A dire il vero non ho cronometrato i secondi di silenzio al cinema che seguono l’esplosione ma non mi stupirei se fossero esattamente 46,93 secondi! (1)

Se la distanza del campo base dal punto zero era di 10 miglia, allora il suono dell’esplosione sarebbe arrivato al campo base esattamente 46,93 secondi dopo l’esplosione.

Trinity test site.
Trinity test site. Fonte: www.osti.gov

Ebbene questa è la metrica che Nolan ha utilizzato nella regia e nel montaggio del film: Un lungo ritardo nella manifestazione dell’effetto di una causa. Fateci caso, il film si dipana con una successione di eventi che sono la spiegazione ritardata di un evento mostrato in precedenza.

Tralasciando il fatto che il film di Nolan sia un capolavoro – già solo per il fatto di essere riuscito a mettere insieme un cast di stelle e supernove che recitano sia come particelle che come onde – il regista distrae il pubblico con la bomba, la morte, i morti, l’etica, la morale e la distruzione del mondo, facendo passare quasi sotto traccia il profilo psicologico di Lewis Strauss (Robert Downey Jr.) che da antagonista di Robert Oppenheimer (Cillian Murphy) alla fine del film si rivela essere (forse) protagonista di un evento futuro.

Ma andiamo con ordine: Strauss presidente dell’ AEC (U.S. Atomic Energy Commission) viene un paio di volte, durante il film, descritto come una persona che agisce mossa da vendetta e fu proprio lui a mettere in piedi il processo che portò al ritiro del nullaosta di sicurezza di Oppenheimer tagliandolo definitivamente fuori da qualsiasi ruolo governativo compromettendone per sempre la carriera.

Le ostilità tra i due erano profonde. Strauss era un repubblicano profondamente anti-comunista, Oppenheimer orbitava in una pseudo galassia liberale e in gioventù aveva avuto rapporti con i comunisti.

A dividerli erano anche le rispettive idee riguardo alla bomba a idrogeno. Strauss ne sosteneva fortemente la necessità, Oppenheimer era contrario.

Ma fu anche il sospetto di Strauss sul fatto che Oppenheimer potesse essere una spia al servizio dei sovietici a convincerlo ad organizzare un processo per screditarlo.

Tra i molti elementi che indussero Strauss a questo atto vendicativo ci fu il fatto che Oppenheimer aveva cercato di osteggiare il sistema di rilevamento aereo voluto da Strauss, con cui gli Stati Uniti erano riusciti a scoprire l’esistenza dei test nucleari Russi.

Ma ecco che, poco dopo il Plot twist che svela questo meccanismo vendicativo, chiarito anche dalle parole di David L. Hill (Rami Malek) che dichiara pubblicamente che Strauss mise in piedi il processo per vendetta nei confronti di Oppenheimer, Nolan sgancia la sua bomba:

Mentre il piano vendicativo di Strauss gli si ritorce contro, la sua carriera politica inizia a sgretolarsi fino al momento dell’arrivo della notizia che la sua nomina a Segretario al Commercio (da parte di Eisenhower) non viene confermata dal Senato per 3 voti di scarto. Al che Strauss chiede: “Chi ha votato contro?” Gli viene risposto: “Sono stati in tre, uno è nuovo, si chiama Kennedy!”

Cosa ha voluto dirci Nolan facendoci scorgere l’unico sorriso di “Strauss il vendicativo” mentre, nel 1959, ripreso di spalle esce dalla porta?

L’avete sentita anche voi l’esplosione della “bomba di Nolan” che scoppierà a Dallas il 22 novembre 1963?

Massimo Dallaglio

 

Nota (1)

La velocità del suono nell’aria è di circa 343 metri al secondo (circa 1.125 piedi al secondo) a temperatura ambiente e al livello del mare. Per determinare quanto tempo impiega il suono a percorrere una certa distanza, ad esempio 10 miglia, dobbiamo convertire la distanza in metri e poi dividerla per la velocità del suono.

  • 1 miglio equivale circa a 1.609 metri, quindi 10 miglia equivalgono circa a 16.090 metri.
  • Utilizzando la velocità del suono nell’aria di 343 metri al secondo:
  • Tempo = Distanza / Velocità
  • Tempo = 16.090 metri / 343 metri al secondo
  • Tempo ≈ 46,93 secondi

Pertanto, il suono impiegherà circa 46,93 secondi per percorrere 10 miglia in aria a temperatura ambiente e a livello del mare.

Condividi su:
You May Also Like
HUMAN il film di Yann Arthus-Bertrand sull'Uomo e l'Altro

HUMAN il film di Yann Arthus Bertrand sull’Uomo e l’Altro

“Sognavo un film dove il potere delle parole riecheggiasse sulla bellezza del…
Condividi su:
The Leisure seeker

The Leisure seeker, primo film italiano in concorso a Venezia 74

The Leisure seeker, primo film italiano in concorso a Venezia 74 Link…
Condividi su:
The shape of the water

Il mostro di Guillermo Del Toro: The shape of water

Il mostro di Guillermo Del Toro: The shape of water Link Sponsorizzati…
Condividi su:
1984_Massoneria è Ordo ab Chao, ordine dal caos

Il motto universale della Massoneria è Ordo ab Chao, ordine dal caos. Ma il pianeta è pronto per tutto questo ordine?

Il motto universale della Massoneria è Ordo ab Chao, ordine dal caos.…
Condividi su: