Chi ha detto che i balconi devono seguire certi standard di misura? In un nuovo concetto di balcone la compagnia di architettura Zalewski Architecture Group ha creato un magnifico percorso verde o “green” che si estende ben oltre i limiti di un normale balcone, e lontano dal palazzo stesso. Il sentiero sospeso invita i residenti a fare un passo “fuori” dal balcone, fuori per davvero, per una passeggiata intorno ad un percorso erboso, assaporando il tocco di uno spazio inusuale ma che, allo stesso tempo, riavvicina alla natura.
L’ispirazione per questo tipo di creazione è nata in un caldo giorno d’estate, mentre il designer sedeva all’interno del suo ufficio, impegnato, ed il balcone lo tentava ma era troppo distante da raggiungere.
L’idea del sentiero sospeso aiuterebbe a rinvigorire l’aspetto di cortili scarni e tristi, donando un tocco di colore e fantasia all’atmosfera grigia dei palazzi ed offrendo un momento di temporanea evasione dal cemento circostante.
Il sentiero sospeso offrirebbe un momento di relax dalla vita quotidiana ed una possibilità di cambiare qualche prospettiva. Lasciando l’ufficio, per cinque minuti, si può camminare liberi in un piccolo percorso verde che permette di avvicinarsi un po’ di più all’ufficio o alla casa del vicino, offrendo una sensazione diversa e nuova. Inoltre, la struttura, che non seguirebbe alcuna regola standars di costruzione, verrebbe disegnata in modo da offrire un’esperienza divertente ed esplorativa.
Il montaggio ed il supporto del sentiero sospeso si ottengono grazie a dei sottili ma forti fili di metallo che hanno solide attaccature collocate sulle mura del palazzo. La larghezza del percorso occuperebbe solo 80 cm in larghezza, per evitare di fare troppa ombra sui balconi dei vicini ai piani sottostanti. La vista del percorso dal piano terra risulterebbe ancora più imponente, vista la struttura di metallo in vista. Un’idea innovativa, divertente e spiritosa che potrebbe rivoluzionare il concetto di cortile e avvicinare lentamente gli inquilini di uno stesso palazzo, che potrebbero cominciare a cooperare per creare, abbellire e godere di uno spazio in comune diverso, creativo ed eco-friendly.
di Manuela Camporaso
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