Matilde di Canossa, uno dei personaggi più affascinanti e al contempo più sottovalutati del Medioevo, è la protagonista di un romanzo che colpisce per la sua densità e la ricerca alla base della scrittura, e che si legge come un’incredibile avventura: “Il romanzo di Matilda” di Elisa Guidelli, edito da Meridiano Zero, è uscito proprio nel mese della morte della Grancontessa, così era chiamata in vita Matilde, la signora delle terre di Canossa che quest’anno ha visto le celebrazioni per il novecentenario dalla sua morte.
Un personaggio fondamentale nella storia d’Italia, sottovalutato nei libri di storia, che ritrova una voce nella storia narrata dall’autrice, capace di tenere incollato il lettore e accompagnarlo negli intrecci reali e immaginati alla scoperta di uno dei periodi più difficili, drammatici e controversi, quello della lotta per le investiture, che vide contrapposti papa e imperatore.
Attorno a lei le altre figure protagoniste danno profondità al contesto storico e non sono mai banali, ma vengono tratteggiate con una penna matura che non si ferma mai alla superficie e intuisce i sentimenti e i moti più nascosti dell’animo.
Il romanzo intreccia generi diversi, pescando anche nelle cronache e leggende del tempo, e assumendo a tratti le parvenze del thriller, del romanzo gotico, della storia d’amore, senza scadere mai nell’ordinario. Le ricostruzioni delle battaglie e di alcune scene clou sono precise e rendono molto bene la ricerca storica fatta dall’autrice su Matilde e il suo tempo, durata dieci anni. Un romanzo da non perdere se si vuole conoscere la figura della Grancontessa e quello che ha lasciato in eredità ai posteri. Questo il blog: http://ilromanzodimatilda.blogspot.it Di Massimo Dallaglio |