il Karma non è acqua

Gesù insegnò il principio del karma

Link Sponsorizzati



il Karma non è acquaL’ignoranza occidentale in tema di karma è ancora più imperdonabile giacché vi sono tracce evidenti di tale principio anche nel cristianesimo, e persino nella la Divina Commedia, «dove i Dannati inchiodati agli effetti di cause da essi stessi instaurate sottostanno a quella ferrea Legge naturale di Causa ed Effetto detta nella Filosofia esoterica Karma e, nel linguaggio dantesco, Contrappasso.»[19]

Non è forse il karma che invochiamo quando, recitando il Padre Nostro, diciamo: «rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori»?

Gesù stesso non si riferisce a un principio identico in tutto e per tutto al karma quando avverte che si viene perdonati nella misura in cui si è disposti a perdonare gli altri?

«Perché se voi perdonate agli uomini le loro colpe, il Padre vostro celeste perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonate agli uomini, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe»[20] e anche: «Non giudicate e non sarete giudicati. Non condannate e non sarete condannati. Perdonate e vi sarà perdonato. Date e vi sarà dato: ne riceverete in misura buona, pigiata, scossa e traboccante, perché con la stessa misura con cui misurate sarà misurato anche a voi.»[21]

Gesù non presuppone il principio del karma quando, nel campo chiamato Getsèmani, rimprovera l’uomo che mozza l’orecchio al servo del sommo sacerdote dicendo: «Rimetti la spada nel fodero, perché tutti quelli che mettono mano alla spada periranno di spada.[22]», o ancora quando predica: «Come volete che gli altri facciano a voi, così fate loro.[23]»?

il Karma non è acquaIl karma in breve

La questione del karma è presto detta. Se non vogliamo soffrire, non dobbiamo creare sofferenza. Questo naturalmente non riguarda solo gli esseri umani, ma tutte le creature.

Innanzitutto, quindi, non dobbiamo fare niente che vada contro la vita, a partire dall’uccidere un insetto, continuando con il nutrirci di animali, giacché così facendo ne causiamo indirettamente l’uccisione, fino ad arrivare all’aborto e all’eutanasia. Non dobbiamo fare nulla che vada contro la vita, ripeto.

E in tutte le situazioni, prima di far girare le palle al prossimo è bene pensarci due volte e tenere a mente che volenti o nolenti ci sarà inflitto lo stesso «giramento di palle» che gli abbiamo inflitto. Così funziona il karma e non c’è santo che tenga, nel senso letterale dell’espressione, perché come afferma anche Amedeo Rotondi l’aiuto che le entità spirituali superiori e i maestri possono offrirci ha come limite proprio il karma di ciascuno.

Per farla breve, non dobbiamo danneggiare il prossimo, in nessun modo, perché danneggiando il prossimo danneggiamo noi stessi.

Dice il saggio: mêl an fêr, paûra an n’avèir.[24]

Il 90% delle sofferenze del mondo è causato dalla mancata conoscenza di questo principio

Il karma. Il 90% delle sofferenze del mondo è causato dalla mancata conoscenza di questo principio. Se lo conoscessero, i carnivori diventerebbero subito vegetariani. Se lo conoscessero, si dimetterebbero all’istante tutti coloro che lavorano nel ramo degli armamenti e delle operazioni belliche, della produzione del tabacco, degli alcolici e di tutto ciò che nuoce all’essere umano, della pesca, dell’abbigliamento che richiede lo sfruttamento e che comporta la sofferenza degli animali al fine di ricavare capi in pelle, pellicce e così via.

I membri dei corpi militari e delle organizzazioni criminali, i trafficanti di droga, i dirigenti e gli impiegati delle multinazionali che inquinano il pianeta e che approfittano delle condizioni di miseria dei “paesi emergenti”, gli speculatori che danneggiano l’economia, i politici e gli amministratori disonesti che sanno di non essere all’altezza dei loro compiti a causa delle proprie debolezze personali, i poveri diavoli che sono impiegati nei mattatoi e gli uomini d’affari che del sangue degli animali hanno fatto un business… tutti costoro smetterebbero di fare quello che stanno facendo e si ritirerebbero su due piedi, se solo sapessero a che cosa vanno incontro, se solo conoscessero il principio del karma, perché la giustizia di Dio, «che troviamo attuata nella legge di compensazione e di retribuzione, non lascia alcun delitto privo di castigo né alcuna virtù priva di ricompensa»[25] come scrive H. P. Blavatsky.

Tutti costoro stanno accumulando una tale quantità di karma negativo che nelle prossime vite rinasceranno sicuramente negli inferni, per dirla alla maniera dei buddhisti.

il Karma non è acquaLa Blavatsky parla del karma come della severa ed implacabile legge di compensazione che segue fedelmente tutte le fluttuazioni del nostro comportamento. Quando l’ultimo filo è stato tessuto, dice, l’uomo è come intrappolato nella rete delle sue stesse azioni, e si trova totalmente sotto il dominio di questo destino fatto da lui stesso.[26]

Si può dire che oggi stiamo tutti soffrendo a causa dell’ignoranza di alcune leggi di natura – una di esse è senza dubbio il karma – e ciò a causa della concezione distorta della realtà che ci viene inculcata sin dall’infanzia: questa concezione è il materialismo.

Il materialismo è il non veder nulla, il non considerare nulla al di fuori di quella esigua fascia di densità della Sostanza universale che possiamo percepire per mezzo dei nostri sensi fisici, di quella esigua fascia di densità della Sostanza universale che possiamo vedere con i nostri occhi e toccare con mano.

Il karma non è qualcosa che rientra in una fascia di densità particolare, non è una legge che attiene esclusivamente alla materia densa, come le leggi della chimica, la legge di gravità o le leggi dello spazio e del tempo così come li conosciamo. Il karma è una legge superiore molto più estesa, un principio di compensazione che non agisce solo sul piano fisico, ma anche su quello psichico e persino su quello causale o archetipo.

Il karma non è qualcosa che possiamo misurare con gli strumenti della nostra “scienza”, che come sappiamo si occupa solamente della cosiddetta “materia”, vale a dire della Sostanza universale nel suo stato più denso e grossolano.

Il karma ha la precedenza sulle leggi della fisica

Proprio per questo, proprio perché è una legge superiore, il karma ha la precedenza sulle leggi dei piani inferiori. Per esempio, sulle leggi della fisica.

Ciò significa che se non vi sono i presupposti karmici affinché si sia feriti da un proiettile e ciò nonostante qualcuno ci spara, succederà qualcosa, la pistola si incepperà, oppure esploderà nelle mani dell’assalitore, o ancora si verificherà qualche miracolo che infrangerà le leggi della fisica, in base alle quali dovremmo essere colpiti da quel proiettile.

Il punto è che le leggi superiori hanno sempre la precedenza sulle leggi inferiori, e le leggi della fisica, essendo le leggi del mondo materiale, sono subordinate a quelle dei mondi superiori, tra le quali vi è senza dubbio il karma.

il Karma non è acquaL’ignoranza non è una scusa

Oggi stiamo tutti soffrendo a causa dell’ignoranza di alcune leggi di natura, ripeto, e una di queste leggi è il karma.

«Proprio come esistono le leggi dello stato, esistono anche precise leggi naturali e queste leggi agiranno a prescindere dalla nostra ignoranza» scrive Srila Prabhupāda. «Se facciamo qualcosa di sbagliato per ignoranza, dobbiamo soffrire. Questa è la legge.»[27]

L’ignoranza non è una scusa, insomma. Se non conosciamo le leggi della nazione in cui viviamo, è nostro dovere informarci. Allo stesso modo, se non conosciamo le leggi dell’universo in cui esistiamo, è nostro dovere apprenderle e conformare ad esse il nostro comportamento. Sempre che non vogliamo continuare a sbattere la testa contro il muro, s’intende.

Il cattivo karma è frutto dell’egoismo

Il karma negativo è originato dall’egoismo. L’egoismo crea in primo luogo la sofferenza degli altri, che danneggiamo per ottenere qualche beneficio, ed in secondo luogo la nostra sofferenza, giacché quella sofferenza ci si ritorce contro a causa del principio del karma.

L’egoismo è dunque la sorgente di tutti i mali del mondo – dei mali che colpiscono gli altri e dei mali che colpiscono noi stessi. Per questo, nella Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva, è scritto:

Tutto ciò che affligge il mondo,
ogni paura e sofferenza
derivano dall’egoismo.[28]

Come scrive Pabonka Rimpoce:

«Tutte le sofferenze indesiderate derivano dal vostro egoismo. Sopportare i dolori provocati da armi, veleno, divinità, naga, rinascere all’inferno come spiriti famelici o animali e così via, è il risultato dell’aver ucciso altri esseri, nella speranza di trarne qualche utile per la nostra felicità, oppure è un effetto dell’avarizia e del trattare gli altri con disprezzo. Allo stesso modo, soffrire per le malattie provocate dai vari umori (…); aver paura dei nemici; essere coinvolti in dispute e temere persecuzioni dalle autorità; tutto ciò è dovuto esclusivamente alla vostra mancanza di auto-controllo, agli eccessi nel cibo, o all’ossessione per vestiti, potere e notorietà. Quando alla sommità della scala sociale re, ministri e interi paesi combattono fra loro, oppure quando negli strati sociali inferiori i sudditi, le famiglie o i monaci litigano fra di loro, il responsabile di tutto ciò è l’egoismo. Non prendetevi cura unicamente di voi stessi, pensate invece: “Non mi interessa, fate quel che volete” e nessuno di questi problemi si presenterà. Il vostro egoismo ha creato tutte queste difficoltà, provocate ad esempio dai ladri, dai banditi e persino dai topi che rosicchiano il vostro sacco di farina d’orzo.»[29]

Condividi su:
You May Also Like
Short Evento- il futuro del webmarketing nell’era dei nativi digital

SHORT Event 4.0 – il futuro del web marketing nell’era dei nativi digitali”

SHORT Event 4.0 “ il futuro del webmarketing nell’era dei nativi digitali” si…
Condividi su:
Roma, il bianco e nero di Cuaron a Venezia 75

Roma, il bianco e nero di Alfonso Cuaron a Venezia 75

Roma, il bianco e nero di Alfonso Cuaron a Venezia 75 Link…
Condividi su:
I RISTORANTI PIU’ SUGGESTIVI DEL MONDO

I RISTORANTI PIU’ SUGGESTIVI DEL MONDO

Hai terminato le idee per far felice il partner? Vuoi far innamorare…
Condividi su:
Man Ray : un raggio di genio a Villa Manin

Man Ray a Villa Manin

Quella a Villa Manin, a Passariano di Codroipo (Udine), è una mostra…
Condividi su: