Questo perlomeno il pensiero del governo inglese sull’argomento motori, cosicchè la tanto sospirata mobilità ecologica basata sui motori elettrici rischia in Inghilterra di andare pensionata prima ancora di poter muovere i primi passi.
L’Agenda H2Mobility è da tempo in programma presso i Paesi europei, in particolare Germania e Italia, ma fatica a decollare per problemi di infrastrutture sul territorio: difficile, infatti, riconvertire quelle esistenti per un carburante del tutto diverso e con forti esigenze quanto a stoccaggio e distribuzione.
Di Carlo Vanni