ACQUA ALCALINA IONIZZATA: STORIA DI UNA RESURREZIONE
Qualcuno di voi ha mai sentito parlare di acqua alcalina ionizzata?
Pochissimi, ne sono sicuro. Perché chi comanda il mercato dell’acqua, qualche multinazionale, ha una paura tremenda di fronte alla possibilità che la gente possa avere in casa propria un’acqua straordinaria e ad un costo addirittura inferiore.
Vi porto la mia esperienza: una delle ferite più profonde e non ancora rimarginate è una scoperta che mi ha sconvolto e a cui non volevo credere: l’acqua che beviamo è morta.
E’ pur vero che la maggior parte di noi si nutre di cadaveri, questo lo sapevamo, ma deglutire un cadavere attraverso un altro cadavere è davvero bizzarro!
Noi! Noi che siamo gli esseri viventi per antonomasia!
Ma l’acqua non è forse fonte di vita?
Com’è possibile che sia morta?
E quando è morta? Quando mia madre mi impedì di fare il bagno nel Po, come avevo sempre fatto. Ma senz’altro l’agonia dell’inquinamento è iniziata molto prima e la morte è stata decretata con la sua chiusura nelle bare, eh scusate… nelle bottiglie!
L’acqua che beviamo non è pura, è sempre acida e sempre ossidata e invecchia, spesso nella plastica e in mezzo a sconfinati piazzali esposti a temperature elevatissime; e la sua data di morte espressa dal necrologio affisso sull’etichetta, ma spesso per pudore ai suoi bordi, è solo in realtà la data della sua putrefazione… Altissima, purissima, e defunta…
“L’acqua è la sostanza più abbondante sulla terra, la principale fonte di vita, un liquido che in una forma o nell’altra consumiamo ogni giorno. Si trova nella maggior parte degli alimenti che mangiamo, è alla base di quasi tutte le bevande ed è presente in ogni boccata d’aria che inspiriamo. Ci lascia pertanto a bocca aperta il fatto che così tante patologie in aumento oggigiorno derivino da una disidratazione cronica, ossia da un’insufficiente assunzione d’acqua per un periodo prolungato. Stanchezza, invecchiamento precoce, asma, infiammazioni, cute secca e diabete… alla radice del problema spesso c’è il bisogno di più acqua. Eppure, benché per anni i medici ed esperti abbiano sottolineato l’importanza di una corretta idratazione, esortandoci a bere otto bicchieri al giorno, i problemi rimangono. Perché? Perché l’impatto dell’acqua sull’organismo ha a che fare non solo con la quantità, ma anche con la qualità, soprattutto se si tratta di prevenire e trattare le malattie. Soddisfare il fabbisogno idrico quotidiano aiuta certamente, tuttavia le tossine ambientali presenti nell’acqua e nella nostra moderna alimentazione a elevata acidità rischiano di inficiare i numerosi benefici offerti da un bicchiere di acqua pura”.
Ma il dott. Johnson ci illumina:
“C’è una soluzione al problema. E’ l’acqua alcalina ionizzata, che in alcuni paesi è stata usata per decenni come modo di migliorare lo stato di salute. Qualitativamente superiore all’acqua in bottiglia e a quella semplicemente filtrata, l’acqua alcalina ionizzata è stata sottoposta a un leggero e sicuro processo elettrolitico che ne accresce la vitalità (N.d.r. risorge!) ed elimina gli agenti chimici nocivi ed acidificanti permettendole di portare in maniera rapida ed efficace sostanze nutritive e ossigeno a tutto l’organismo. Inoltre i progressi della tecnologia hanno consentito a questo processo scientifico di compiersi a casa nostra e ciò significa che può tranquillamente entrare a far parte del nostro stile di vita e della routine quotidiana”.
Conclude il dott. Johnson:
“Sono medico da oltre trent’anni, e mi sono impegnato a divulgare le innovazioni che utilizzo nel mio lavoro, la cui efficacia riscontro nei pazienti. Una delle suddette innovazioni è l’acqua alcalina ionizzata: questo fenomeno è alla portata di tutti come la sua capacità di migliorare praticamente qualsiasi funzione svolta dal nostro corpo”.
di Giacomo Carrara
Per approfondimenti potete contattarmi alla email: pensaconlatuamente@gmail.com
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*Dr. Johnson’s medical career spans over thirty years, from his graduate work in immuno-pathology in 1976 to his current concentration-writing and speaking on staying healthy, especially for women in the area of breast health. In 1997 Dr. Johnson began to formally combine conventional and complementary medicine, moving back home to Georgia and founding a complimentary/alternative cancer clinic in Atlanta, The Immune Recovery Foundation. Turning in 2004 to breast cancer research and breast health education, Dr. Johnson founded the International Cancer Foundation in Rossville, Ga. Dr. Ben, as he is known, has helped thousands of women, and health care professionals around the world seek his advice.
Diagnosed with Lou Gehrig’s disease in 2003 and finding no hope in either conventional or alternative medicine, Dr. Ben met Alex Loyd, creator of the “Healing Codes™”. Dr. Ben’s subsequent work with Loyd’s procedures-addressing the core emotional/energy issues that control every aspect of our lives-and relief of the “incurable” symptoms of ALS led to Dr. Johnson’s appearance in the best-selling, 2006 documentary film The Secret™ and co-authoring of the best selling book The Healing Codes and The Secret of Health: Breast Wisdom.
Dr. Ben owns Dr. Ben Johnson Services LLC, a business promoting natural health care products, and healthy breast cancer screening for women. Always looking for more ways to spread his message of health and wholeness, Dr. Ben has just finished “Healing Water” released in June of 2011 and a new book on Thermography and the health problems associated with mammography to be released in 2012.