L’acquisto avverrà sostanzialmente dalle famiglie, ma il ministro ha comunque assicurato che le scuole potranno garantire alle famiglie disagiate economicamente i vari tablet, in questo modo si potrà limitare il numero di testi acquistati nell’anno scolastico, poiché i testi digitali costano molto meno rispetto ai testi cartacei.
Tuttavia dovranno anche intervenire oscurando e bloccando la navigazione per alcuni tipi di “siti” non adatti all’istruzione degli studenti.
Resta da capire come si procederà per quanto riguarda la dotazione harware e per i formati digitali che dovranno essere al massimo livello di compatibilità con le varie soluzioni del mercato “Apple iPad, Amazon, Kindle Fire”, un’iniziativa azzeccata per l’uso intelligente dei tablet.
Per quanto riguarda i benefici per l’apprendimento, non sarà il dispositivo o singolo prodotto che cambierà l’attuale situazione ma l’ecosistema, va comunque detto che ci sarà sicuramente un ondata di rinnovamento in Italia per la Tecnologia nel settore scolastico.
Di Maria Valentina Patanè