I dispositivi mobili di ultima generazione sono talmente “smart” che non hanno bisogno spesso del nostro intervento, per le configurazioni principali. Eppure, può capitare che anche smartphone e tablet incappino in una “giornata storta”, costringendoci quindi a intervenire. Niente paura, la configurazione Internet Wind, ad esempio, è una procedura davvero semplice.

Link Sponsorizzati



Apn di Wind

Alzi la mano chi non possiede uno smartphone o un tablet: a parte forse una fetta di popolazione dall’età piuttosto avanzata, probabilmente nessun altro vive ancora nella “preistoria” telefonica, quando il cellulare serviva solo per effettuare telefonate o al massimo inviare qualche sms e l’introduzione degli MMS, straordinari messaggi che univano file multimediali al testo, fu accolta come una rivoluzione. Nel giro di pochi anni tutto è cambiato, sembra retorico dirlo, e siamo passati ad avere tra le mani dei piccoli e portatili minicomputer, in grado di compiere numerose operazioni, far girare centinaia di app e, soprattutto, consentire in ogni momento l’accesso alla rete internet.

Dietro le quinte. Generalmente, quando acquistiamo un dispositivo e vi inseriamo per la prima volta la scheda sim del gestore che, alla fine, ha conquistato il nostro favore, in automatico parte la configurazione del prodotto con le caratteristiche dell’operatore scelto. Ad esempio, se alla fine abbiamo deciso di puntare sulle offerte di Wind, attratti magari dal prezzo vantaggioso dei pacchetti proposti, ci ritroveremo in pochi secondi a poter utilizzare il sistema di connessione dati gestito dalla società italiana fondata nel 1997. Se non dovesse funzionare subito, c’è però la possibilità di contattare il centro clienti o, se abbiamo un pc, navigare sul sito della compagnia per chiedere supporto, che di solito si concretizza in un sms autoconfigurante. Ma ci sono casi particolari, come ad esempio l’acquisto di un prodotto brandizzato da un altro gestore (situazione che capita a chi compra online, alla ricerca di sconti particolari) o di passaggio di schede sim da un telefono all’altro, nelle quali l’intervento esterno non basta più, e dobbiamo metterci le mani.

Niente paura. Il nostro scopo è quello di modificare  gli Access Point Name (ovvero APN), cioè il punto di accesso alla rete che smartphone e tablet utilizzano per accedere a Internet. Proseguendo nell’esempio citato prima e seguendo le istruzioni precise e chiare riportate nell’articolo su AndroidBlog, piuttosto simili per tutti i dispositivi android (a prescindere dunque dalla marca e dal modello), ora forniremo i parametri per gli Apn Wind, da utilizzare per tutti gli smartphone e i tablet android che utilizzano le schede di questo gestore. La prima differenziazione da fare sta nella tipologia di contratto che abbiamo sottoscritto, ovvero tra tariffa “Privata” standard e quella “Business”, mentre non ci sono differenze tra le varie categorie di offerte.

Pochi colpi di tap. Nel caso, più frequente, di contratto privato, dobbiamo come primo passo aprire il menu delle impostazioni del dispositivo, cliccando poi su “Wireless e rete”; ora dobbiamo selezionare le “Reti Mobili” e successivamente aprire i “Profili”. Qui bisogna impostare un nuovo APNs che, come detto, è il punto di snodo per l’accesso alla rete mobile. Nel campo del “Nome” vanno inserite le parole “Wind Internet”, mentre in quello APN “internet. Wind”, scritto precisamente in questo modo; gli spazi successivi vanno lasciati intatti, mentre la nostra attenzione deve rivolgersi alle sezioni MMSC, dove va digitato “http://mms.wind.it/”, e Tipo APN, dove inseriamo “Internet“. Per le porte, infine, bisogna immettere la cifra 8080 alla Porta MMS è 8080, 222 alla MCC, e 88 per la MNC. Ora salviamo e ci godiamo tutte le funzionalità del nostro prodotto.

Per chi ha Business. Questa semplice procedura appena descritta dura pochi istanti, gli stessi necessari a risolvere i problemi di chi ha un contratto “business”. In questo caso, cambiano solo alcuni parametri, e per la precisione il campo “Nome” della rete mobile diventa “Windbiz Web“, mentre nella sezione APN inseriamo “internet. Wind. Biz”. Gli altri segmenti restano invariati, come da configurazione di base, comprese le porte e le altre sezioni.

Di Anna Capuano

Condividi su:
You May Also Like

TRIPLE SPIN – LA LAVATRICE DEL FUTURO A TRE SCOMPARTIMENTI

Fare la lavatrice è una delle attività-chiave nella nostra era moderna: un’attività…
Condividi su:
In uno stato conta il debito complessivo, non solo il debito pubblico

In uno stato conta il debito complessivo, non solo il debito pubblico. Italia è a metà classifica.

In uno stato conta il debito complessivo, non solo il debito pubblico.…
Condividi su:
FlixBus

FlixBus OFFRE UN NUOVO MODO DI VIAGGIARE, COMODO, GREEN E ADATTO A TUTTE LE TASCHE

FlixBus continua a innovare il servizio: dal nuovo sistema di delay management…
Condividi su:

ESISTE L’ALLERGIA AL WI-FI ?

Già da tempo ormai si sente parlare in giro di persone che…
Condividi su: